Parigi (eu24news.eu) – Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, sarà a Parigi mercoledì prossimo, 24 luglio, per partecipare al terzo Forum di Consultazione tra Italia e Francia sulla politica industriale, uno degli appuntamenti chiave previsti dal Trattato del Quirinale, firmato nel 2021 per rafforzare la cooperazione bilaterale tra i due Paesi.
L’incontro si svolgerà presso il Ministero francese dell’Economia, delle Finanze e della Sovranità Industriale e Digitale e vedrà la partecipazione congiunta dei ministri francesi Eric Lombard (Economia) e Marc Ferracci (Industria). Al centro del vertice, i principali temi affrontati nei gruppi di lavoro bilaterali: transizione energetica, approvvigionamento di materie prime critiche, digitalizzazione, automazione, sostegno alle industrie ad alta intensità energetica e competitività del tessuto produttivo europeo.
Particolare attenzione sarà riservata all’iniziativa “Alliance for the Future of Energy-Intensive Industries”, lanciata da Italia e Francia insieme ad altri otto Stati membri per promuovere una strategia comune in grado di sostenere la decarbonizzazione e la resilienza delle industrie più esposte ai costi dell’energia. Tra le priorità dell’alleanza: stabilizzazione del costo del carbonio, semplificazione delle regole sugli investimenti e creazione di un mercato europeo per i prodotti a basse emissioni.
Il Forum rappresenta un’occasione per delineare una strategia industriale europea condivisa, in grado di affrontare le grandi transizioni in corso – energetica, digitale e geopolitica – e rafforzare il ruolo dell’Europa nel contesto globale. L’obiettivo è anche quello di allineare le politiche di Italia e Francia in ambiti cruciali come lo spazio, con collaborazioni già avviate su lanciatori strategici come Vega e Ariane 6.
Dopo le edizioni di Roma del 2021 e del 2023, il vertice di Parigi conferma l’impegno delle due capitali per un dialogo strutturato e permanente sulla politica industriale europea. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy è protagonista dell’attuazione del pilastro economico-industriale del Trattato, portando avanti una cooperazione costante con il Ministero francese dell’Economia per rendere l’Unione Europea più integrata, resiliente e competitiva.
Il rafforzamento della cooperazione franco-italiana non è solo un fatto bilaterale, ma una leva per consolidare il ruolo strategico del Made in Italy e la capacità dell’Europa di affrontare le sfide future in maniera coordinata, dal reshoring produttivo alla difesa della sovranità tecnologica.