Roma (eu24news.eu) – Il Ministero dell’Interno rinnova il proprio impegno per la tutela dei giovani con l’operazione “Scuole Sicure” 2025/26. Il Viminale ha stanziato 1,5 milioni di euro destinati a 50 comuni italiani con più di 15mila abitanti per rafforzare le azioni di prevenzione e contrasto allo spaccio di droga nei pressi degli istituti scolastici. Le risorse potranno essere utilizzate per installare sistemi di videosorveglianza, assumere agenti di Polizia locale a tempo determinato, acquistare mezzi e attrezzature, e realizzare campagne di informazione e sensibilizzazione rivolte a studenti e famiglie.
“Con il finanziamento dei progetti Scuole Sicure, il Viminale rinnova l’impegno sui territori per contrastare un fenomeno odioso che lucra sulla salute dei più giovani e giovanissimi mettendo a repentaglio non solo la salute, ma l’equilibrato sviluppo di ragazze e tagazzi. I fondi sono un segno concreto di supporto ai comuni che potranno avere strumenti in più”, ha dichiarato il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, annunciando la nuova circolare che definisce criteri e modalità di accesso ai fondi. “Un impegno e un’attenzione altissimi – ha aggiunto il titolare del Viminale – che rientrano nel più ampio disegno portato avanti, anche a livello internazionale, dal Governo con l’incessante apporto delle Forze dell’ordine e della magistratura, nella lotta alle organizzazioni criminali cui fa capo il narcotraffico, come mostrano i quasi quotidiani arresti e sequestri di quantitativi di droghe su tutto il territorio, per riaffermare la legalità e garantire la sicurezza delle comunità” – ha concluso il Ministro.