Urso: subito fondo Ue e regole chiare per auto green

Bruxelles (eu24news.eu) – L’industria europea non può più attendere. Lo ha ribadito, oggi, a Bruxelles il ministro per lo Sviluppo Economico, Adolfo Urso, a margine del Consiglio Ue Competitività, incontrando i suoi omologhi di Francia e Germania, Marc Ferracci e Katherina Reiche. Urso ha sottolineato che i ritardi dell’Unione Europea nel rispondere alle esigenze delle imprese rischiano di aumentare il divario competitivo e di penalizzare le imprese più energivore e il settore automotive, già confrontati con sfide complesse. «Non possiamo più aspettare – ha detto il ministro – mentre le imprese europee rischiano di essere superate, occorrono certezze immediate».

Il ministro ha richiamato la necessità di finanziamenti urgenti per rilanciare la competitività: dai 500 miliardi di euro l’anno indicati da Draghi a giugno 2024, la cifra è stata aggiornata a 800 miliardi a settembre dello scorso anno e ora arriva a 1.200 miliardi l’anno, secondo l’allarme recente sul ritardo delle politiche europee. Al centro dell’attenzione c’è il Fondo per la Competitività proposto dalla Commissione Europea per il prossimo Quadro Finanziario Pluriennale (2028-2034). Urso ha evidenziato come questo strumento possa consolidare gli investimenti in settori strategici, semplificare l’accesso ai finanziamenti Ue e attrarre capitali privati.

Durante l’incontro con i ministri di Francia e Germania, Urso ha trovato piena intesa sulla difesa del principio di neutralità tecnologica per la decarbonizzazione del settore auto, sulla necessità di flessibilità e di una preferenza europea nelle politiche industriali, ribadendo l’urgenza di azioni concrete da parte della Commissione per garantire fiducia e stabilità al sistema industriale europeo.

© 2025 UPPRESS - WordPress Video Theme by WPEnjoy